di Stefano Antonelli (Circolo Pd Putignano,Sant'ermete,Coltano,Ospedaletto)
Lui e' stato l'unico a prendere in mano un partito che rischiava di scomparire soffocato nella culla
Lui ha dato finalmente quello che al partito mancava..una voce unica con la quale si mostrasse all'esterno e questo e' avvenuto almeno fino alle elezioni europee.
Lui mi da piu' fiducia verso quello che io immagino un nuovo partito riformista e aperto verso l'esterno,che sappia avere il coraggio di aprire le discussioni e le decisioni del partito anche a quelli che non sono solo iscritti ma che si sono mobilitati e si mobiliteranno per creare un paese piu' equo e giusto
Lui ha preso posizioni chiare e coraggiose e senza falsi giri di parole verso quello che Veronica Lario ha chiamato ciarpame
Lui mi da piu' fiducia per creare un partito che punti a vincere e a governare bene ..non piu' aggregazioni disomogenee che segano il ramo dove si e' seduti
Lui e' piu' legato a quella che e' la mia visione dell'Italia e di un partito riformista moderno europeo che questo paese deve avere contenuto nel discorso di Walter Veltroni al Lingotto
Lui e Fassino sono riusciti in quello dove tutti immaginavo non ci sarebbe stata soluzione...creare un nuovo gruppo politico nel parlamento europeo.Gli stesse giornalisti e critici che pensavano che il partito democratico si sarebbe dileguato sul dilemma su quale gruppo iscriversi al parlamento europeo si sono essi stessi dileguati quando dovevano parlare del contrario.
Lui mi da piu' fiducia nella volonta' di incidere nel rinnovare la classe dirigente del Pd secondo logiche meritocratiche e non di appartenenza
Lui si merita di continuare il lavoro svolto fino ad ora supportato da un grande consenso delle primarie
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