martedì 26 luglio 2011

Bella discussione ieri alla CUT - nuovi spazi e integrazione città-università

Riporto di seguito la nota scritta da Simone Consani membro del CDA del DSU, che condivido completamente e che rappresenta un buon punto di partenza per il lavoro delle prossime settimane. Un lavoro complesso che necessita dell'impegno di tutti e che deve riuscire a individuare nuovi spazi di aggregazione sociale e nuove forme di gestione di servizi da parte del mondo associazionistico.
Se avete delle idee fatevi avanti
Antonio


tratto da blog di Simone Consani

Esito positivo della CUT (Conferenza Università e Territorio) di questa mattina, tutta dedicata agli spazi per giovani e studenti.
Che Pisa abbia un problema di spazi in questo senso è indubbio: la vitalità di molti movimenti ed associazioni giovanili e la presenza di un elevato numero di studenti universitari nei tre Atenei sono caratteristiche peculiari di una città che fa anche, nel suo complesso, da campus universitario.
Questa opportunità presenta però alcune contraddizioni non risolte del tutto, e tra queste quella della possibilità per le iniziative di giovani e studenti di trovare gli spazi fisici di realizzazione.

Eppure Pisa è ricca di spazi: spazi in gestione degli stessi Enti che fanno parte della CUT (Comune, DSU, Università, Provincia); spazi in gestione a settori del vasto tessuto associativo e del III settore.
Ma se gli spazi ci sono, la questione di fondo è, da una parte, come ottimizzarne l'uso, e, dall'altra, come renderli pienamente accessibili.

Da questa considerazione è nato il progetto che da questa mattina inizierà a svilupparsi:

ricognizione degli spazi disponibili, e delle relative condizioni di uso;
definizione di strumenti regolamentari che, nel rispetto delle finalità e delle norme di ciascun Ente, garantiscano l'accessibilità ed il rispetto delle regole per tutti;
coinvolgimento nel progetto del III settore, dei giovani e degli studenti;
creazione di strumenti di accesso unici a questa rete di spazi (piattaforma informatica, sportelli).

A breve verrà insediata un'apposita commissione politica e tecnica che avrà il compito di definire i vari step del progetto.

Credo che si tratti di un fatto importante per Pisa, da vari punti di vista: permette di far tesoro di ciò che già c'è; vede la sinergia e la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali e sociali interessati alla questione; può essere un tentativo pilota di esperienza di fusione tra gli studenti universitari ed il tessuto cittadino.

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