I dati definitivi congressi Pd provincia di Pisa

“E’ stata una grande lezione di democrazia – ha affermato Ermete Realacci responsabile ambiente nazionale del Pd e presente ieri al congresso del circolo Pisa Centro dove ha vinto la mozione Franceschini - adesso terminata la selezione dei candidati che verranno sottoposti alle primarie, starà ai cittadini il 25 ottobre a decidere a livello nazionale e regionale chi guiderà il Pd nei prossimi anni per dare forza all’opposizione e speranza al nostro paese. Alle primarie mi aspetto una grande partecipazione, penso che voteranno almeno due milioni di cittadini, una quantità di persone cioè impensabile in Europa ed altrove”.
In campo regionale, poi, i dati sono ancora più soddisfacenti per la mozione Franceschini, che ad oggi si attesta ad oltre il 41%, con Bersani al 49% e Marino al 9%, e che prevale nettamente nelle province di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca e nell'area territoriale di Empoli.
Anche Antonio Mazzeo , coordinatore cittadino della mozione Franceschini è visibilmente contento dei risultati: “Moltissimi iscritti hanno partecipato ai congressi e soprattutto risulta evidente ovunque, anche dove siamo più indietro, che a sostenerci sono i giovani e soprattutto i nuovi iscritti, meno legati a logiche di appartenenza di schieramenti interni pre-organizzati. Anche i molti ragazzi presenti come candidati, il rinnovamento proposto nel gruppo dirigente, hanno contribuito a tenere alte le percentuali .
Non a caso dove il voto è meno legato al passato come nei circoli di Pisa Centro e Pratale Don Bosco, la nostra proposta ha primeggiato e nel complesso il risultato della mozione Franceschini a Pisa città, tolte cioè le frazioni, tocca quota 35% trascinando verso l’alto il dato complessivo, la mozione Bersani scende al 53% mentre la mozione Marino rimane costante al 13% . Questo per noi è un forte e chiaro incoraggiamento a mantenere la barra dritta su questa linea che è anche l’unica che nel medio-lungo termine possa garantire i migliori risultati al PD”.
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