David e Matteo,
come piu volte detto IO CI SONO. Questo è il PD che mi piace, questo è il PD che vorrei fosse patrimonio di tutti. Sono sempre a vostra disposizione per costruire un humus nuovo e che sappia rispondere meglio alle esigenze dei cittadini.
Grazie per gli stimoli sempre importanti
Antonio
PS: nel resto del post trovate la lettera di David e Matteo
Il Pd nasce per unire le differenti anime del centro-sinista in una unitaria organizzazione politica che guardi all'innovazione,alla partecipazione, ai cittadini con l'occhio di un neonato dalle spalle già robuste. Troppe volte invece i comportamenti di molti suoi componenti, ad ogni livello e di ogni sensibilità, lo fanno raffigurare all'opinione pubblica come un nuovo Benjamin Button: nato vecchio.
Noi Giovani Democratici di Pisa, in gran parte nati politicamente con il Pd, crediamo invece in un partito maturo e dinamico.Abbiamo ancora in mente un grande progetto riformista nelle cui vene scorra il sangue di una sinistra moderna in cui ognuno di noi è chiamato a ridisegnare un progetto di vita per il nostro paese.
Vogliamo allontanare gli italiani dal personalismo e protagonismo di questo governo e riportare la politica del Pd tra i lavoratori, gli studenti, gli sportivi, i disoccupati, le associazioni,le casalinghe, i pensionati,i sognatori, i disillusi, i sognatori disillusi e i disillusi sognatori. "Io ci tengo" era scritto sulla spilletta verde distribuita al Congresso per le scorse primarie.
Noi ci teniamo! Amiamo davvero questo partito e lo viviamo criticamente sul territorio con la militanza attiva di ogni giorno. Per questo facciamo e chiediamo la politica del tavolo, del confronto su contenuti ed idee, non quella della sedia, dello scontro sterile sui nomi.
Perciò chiediamo che in questi momenti di scelte importanti le varie personalità cittadine del Pd non cedano alla facile tentazione di tensioni personali e continuino ad essere la testa e le gambe di questo partito. Il Pd non deve chiudersi nelle stanze ma deve camminare e parlare per le strade ai cittadini per non veder svanire pian piano un sogno e ritrovare la nostra città orfana in terra straniera.
Chiediamo a tutti di fare un passo indietro, di confrontarsi in modo responsabile e non emotivo, di raddoppiare l'impegno e di costruire un percorso da fare tutti insieme. Siamo tutti qui per rappresentare i cittadini non le mozioni, le sensibilità, i personalismi.
Crediamo infatti che la sola collaborazione sui contenuti da parte delle persone valide che vi sono in questo partito (Andrea Ferrante e Carmine Zappacosta lo sono entrambi) possa produrre quel rinnovamento tanto richiesto e quell'ausilio alla (e nella) giunta indispensabile per proiettare Pisa nel futuro.
Allora noi facciamo una provocazione: giovani consiglieri, giovani iscritti, simpatizzanti, iniziamo tutti insieme a creare un humus fertile di contenuti nella Giovanile, partecipate ai nostri dibattiti, alle nostre iniziative, ai nostri volantinaggi, alle nostre serate in giro per Pisa o per la Toscana in cerca di nuovi modelli associativi e ludici ascoltando e guardando negli occhi i coetanei. Iscrivetevi!!.
Torniamo a fare politica e a lavorare di concerto subito e non una settimana prima dalle prossime elezioni. Noi abbiamo coraggio! Abbiatelo anche voi!! Sognare non costa nulla, basta lavorare con tanta umiltà e passione. Purché insieme.
Matteo Trapani
(Segretario Provinciale Giovani Democratici)
David Ragazzoni
(Presidente Provinciale Giovani Democratici
come piu volte detto IO CI SONO. Questo è il PD che mi piace, questo è il PD che vorrei fosse patrimonio di tutti. Sono sempre a vostra disposizione per costruire un humus nuovo e che sappia rispondere meglio alle esigenze dei cittadini.
Grazie per gli stimoli sempre importanti
Antonio
PS: nel resto del post trovate la lettera di David e Matteo
Il Pd nasce per unire le differenti anime del centro-sinista in una unitaria organizzazione politica che guardi all'innovazione,alla partecipazione, ai cittadini con l'occhio di un neonato dalle spalle già robuste. Troppe volte invece i comportamenti di molti suoi componenti, ad ogni livello e di ogni sensibilità, lo fanno raffigurare all'opinione pubblica come un nuovo Benjamin Button: nato vecchio.
Noi Giovani Democratici di Pisa, in gran parte nati politicamente con il Pd, crediamo invece in un partito maturo e dinamico.Abbiamo ancora in mente un grande progetto riformista nelle cui vene scorra il sangue di una sinistra moderna in cui ognuno di noi è chiamato a ridisegnare un progetto di vita per il nostro paese.
Vogliamo allontanare gli italiani dal personalismo e protagonismo di questo governo e riportare la politica del Pd tra i lavoratori, gli studenti, gli sportivi, i disoccupati, le associazioni,le casalinghe, i pensionati,i sognatori, i disillusi, i sognatori disillusi e i disillusi sognatori. "Io ci tengo" era scritto sulla spilletta verde distribuita al Congresso per le scorse primarie.
Noi ci teniamo! Amiamo davvero questo partito e lo viviamo criticamente sul territorio con la militanza attiva di ogni giorno. Per questo facciamo e chiediamo la politica del tavolo, del confronto su contenuti ed idee, non quella della sedia, dello scontro sterile sui nomi.
Perciò chiediamo che in questi momenti di scelte importanti le varie personalità cittadine del Pd non cedano alla facile tentazione di tensioni personali e continuino ad essere la testa e le gambe di questo partito. Il Pd non deve chiudersi nelle stanze ma deve camminare e parlare per le strade ai cittadini per non veder svanire pian piano un sogno e ritrovare la nostra città orfana in terra straniera.
Chiediamo a tutti di fare un passo indietro, di confrontarsi in modo responsabile e non emotivo, di raddoppiare l'impegno e di costruire un percorso da fare tutti insieme. Siamo tutti qui per rappresentare i cittadini non le mozioni, le sensibilità, i personalismi.
Crediamo infatti che la sola collaborazione sui contenuti da parte delle persone valide che vi sono in questo partito (Andrea Ferrante e Carmine Zappacosta lo sono entrambi) possa produrre quel rinnovamento tanto richiesto e quell'ausilio alla (e nella) giunta indispensabile per proiettare Pisa nel futuro.
Allora noi facciamo una provocazione: giovani consiglieri, giovani iscritti, simpatizzanti, iniziamo tutti insieme a creare un humus fertile di contenuti nella Giovanile, partecipate ai nostri dibattiti, alle nostre iniziative, ai nostri volantinaggi, alle nostre serate in giro per Pisa o per la Toscana in cerca di nuovi modelli associativi e ludici ascoltando e guardando negli occhi i coetanei. Iscrivetevi!!.
Torniamo a fare politica e a lavorare di concerto subito e non una settimana prima dalle prossime elezioni. Noi abbiamo coraggio! Abbiatelo anche voi!! Sognare non costa nulla, basta lavorare con tanta umiltà e passione. Purché insieme.
Matteo Trapani
(Segretario Provinciale Giovani Democratici)
David Ragazzoni
(Presidente Provinciale Giovani Democratici
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