venerdì 24 ottobre 2008

Concessione della cittadinanza onoraria della città di Pisa a Roberto Saviano

Care amiche e cari amici,

dopo l’escalation di violenze avvenute nelle ultime settimane in Campania e le minacce a Roberto Saviano, insieme ad altri colleghi mi sono fatto portatore di una mozione in cui si chiede al Sindaco la Concessione della Cittadinanza onoraria della Città di Pisa a Roberto Saviano. Nelle prossime settimane inoltre mi farò promotore dell’organizzazione di una serata aperta a tutti in cui leggere alcuni brani tratti dal Libro Gomorra.

Non appena avremo definito luogo e data ve lo comunicherò….sarà una buona occasione per dimostrare il nostro attaccamento alla Legalità e per promuovere a tutti i livelli la massima solidarietà nei confronti della parte sana della popolazione campana, delle forze dell’ordine, della magistratura e di quelle amministrazioni locali che con il sacrificio giornaliero e con costante impegno, spesso al di fuori delle luci della cronaca, lottano ogni giorno perchè la legalità trionfi e lo Stato si riappropri pienamente di intere zone del nostro paese

Vi aspetto numerosi

Un abbraccio
A


Nel resto del post la mozione


Il Consiglio Comunale di Pisa

- Vista la drammatica escalation di violenza camorristica in Campania, specialmente nella zona di Castelvolturno e Casal di Principe culminata con la cosidetta strage degli immigrati di qualche settimana fa

- Viste le dichiarazioni di Roberto Saviano, giornalista e scrittore campano, autore del libro di denuncia “Gomorra”, nelle quali lo stesso ha dichiarato di voler lasciare il nostro paese a causa delle continue minacce di morte alle quali lui e la sua famiglia sono sottoposti

-Viste le dichiarazioni del vicecapo della polizia Nicola Cavaliere che ha confermato i il pericolo di morte che incombe su Roberto Saviano. "E' uno scrittore sicuramente a rischio e in prima linea, è giusto che in questo momento venga difeso", ha spiegato Cavaliere commentando le rivelazioni di un pentito, secondo le quali nei confronti dell'autore di Gomorra sarebbe stata emessa una condanna a morte entro Natale da parte del clan dei Casalesi.

- Viste le sconcertanti dichiarazioni di gruppi di giovani casalesi che identificano in Saviano il vero nemico della loro terra

- Vista la pericolosità del fenomeno, camorristico in particolare e mafioso in generale, che certamente non è solo relegato alle regioni di origine ma, soprattutto dal punto di vista economico, si espande in tutto il paese

- Considerate le manifestazioni di solidarietà al popolo campano in generale e a Roberto Saviano in particolare attive in tutta Italia da parte di singoli cittadini, associazioni ed istituzioni di qualsiasi estrazione politica, tra le quali il presidente del Consiglio e il Presidente della Repubblica;

Impegna il Sindaco di Pisa e la giunta comunale da Lui guidata

- ad attivare tutte le procedure necessarie per la concessione a Roberto Saviano della cittadinanza onoraria della città di Pisa

- a promuovere a tutti i livelli la massima solidarietà nei confronti della parte sana della popolazione campana, delle forze dell’ordine, della magistratura e di quelle amministrazioni locali che con il sacrificio giornaliero e con costante impegno, spesso al di fuori delle luci della cronaca, lottano ogni giorno perchè la legalità trionfi e lo Stato si riappropri pienamente di intere zone del nostro paese.

- Ad esprimere la massima solidarietà a tutti quegli scrittori, come Salman Rushdie, Orhan Pamuk, Lu Geng Song e Gao Zhisheng, che solo per aver espresso liberamente il proprio pensiero oggi devono vivere sotto scorta, lontano dalla propria terra e sotto costante pericolo di vita, o addirittura imprigionati nei loro paesi di origine così come chi viene ritenuto colpevole di fare liberamente il proprio lavoro come il giornalista Hu Jia.

- A realizzare e patrocinare il maggior numero di iniziative volte a far comprendere, anche nella nostra città, il vero volto del fenomeno camorra dando risalto a quelle spinte culturali, delle quali Saviano è l’esempio più visibile, che, insieme al lavoro di repressione, permettano di combattere e sconfiggere la cultura della camorra e delle mafie in generale ed il clima di omertà e paura ad essa collegate.

- A prevedere un evento gratuito dove verrà effettuata la lettura in pubblico di brani tratti dal libro “Gomorra”, per far aumentare nella cittadinanza la consapevolezza del problema e dei pericoli ad esso connessi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti per la lodevole iniziativa. Andate avanti così e non abbiate paura di tanti lestofanti che nel nome della politica tradiscono i propri ideali pur di sistemare i loro interessi. Buon lavoro