mercoledì 1 aprile 2009

La riqualificazione urbanistica del quartiere CEP passa attraverso l’aumento degli standard pubblici

Unione Comunale di Pisa e Circolo del CEP

L’intervento di riqualificazione urbana che interessa il quartiere CEP, è compreso nella variante al Regolamento Urbanistico che in tutti gli interventi previsti, compreso quello del CEP, si qualifica tra l'altro per un forte incremento degli standard pubblici rispetto alla normativa vigente: parliamo di cessione di aree pubbliche da adibire a parcheggi, aree a verde e piste ciclabili. Altri due elementi di interesse pubblico che guidano la ratio di questa operazione, sono la possibilità di utilizzare aree da destinare a nuovi impianti sportivi, polifunzionali, con alti standard di efficienza energetica ed edilizia, in sostituzione di impianti vecchi ed inefficienti; la possibilità di intercettare finanziamenti europei e regionali, al fine di aumentare il numero di residenze ERP, di incrementare la costruzione di appartamenti ad affitto concordato decennale, di rivedere le previsioni di costruzioni residenziali PEEP.

L’intervento che riguarda il territorio del CEP si basa proprio sulla possibilità di utilizzare dei finanziamenti della Regione Toscana per riqualificare aree destinate ad ERP a condizione che siano di proprietà pubblica. L’area, di circa 7400 mq posta tra Via Veneziano e Via dell’Argine, attualmente occupata da impianti sportivi la cui vetustità e insicurezza è evidente, rientra in questi requisiti. Il Comune è inoltre proprietario di un’area destinata a verde sportivo di circa 20.000 mq in Via Vecelio a circa 200 mq dall’altra.

La proposta contiene l'edificazione di circa 50 alloggi da destinare ad ERP nella zona dei vecchi impianti sportivi, con moderni criteri di edilizia e la realizzazione di un impianto completamente nuovo, funzionale, polivalente nell’area di Via Vecelio. Si realizza così un intervento di edilizia popolare quanto mai necessario per sostenere le famiglie più in difficoltà di fronte alla drammatica crisi in corso e si riqualifica un’area vicina con una struttura sportiva meno dispendiosa e più sicura.
In questo contesto, si registrano scomposte ed impensabili convergenze politiche fra la destra e la sinistra più radicale, nelle quali si attribuisce al Comune una volontà cementificatrice e si muovono accuse personali all’Ass. Cerri, di cui si chiedono a gran voce le dimissioni.

Il Partito Democratico di Pisa ed il Circolo del PD del CEP esprimono il pieno sostegno all’azione amministrativa volta ad un governo del territorio con al centro la qualità della riqualificazione urbanistica e l’aumento degli standard pubblici. Respingono con grande forza le accuse di “Partito del cemento” provenienti da coloro che a livello nazionale, dopo il taglio dell’ICI , si esibiscono sul tema “Piano Casa” con argomentazioni eversive per i bilanci degli enti dei Comuni e prive di qualsiasi rispetto degli equiòibri ambientali. Al tempo stesso siamo indignati che coloro che sul sociale affermano grandi e solenni richieste d’intervento pubblico in questo caso strumentalizzano spudoratamente i residenti dei quartieri popolari a puri fini elettoralistici.

Il PD sostiene, senza ombra di dubbio, il lavoro dell’Ass. Cerri, a cui tutti riconoscono un forte senso di etica e responsabilità pubblica accompagnato da un impegno politico-amministrativo di grande qualità.
Invitano tutti i cittadini del quartiere CEP, alla partecipazione delle assemblee pubbliche che il Circolo del PD del CEP programmerà a breve, nelle quali sarà illustratata in tutti i suoi dettagli l’operazione che interessa il quartiere.

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