giovedì 20 maggio 2010

Ma davvero il PD ha parlamentari che chiedono il vitalizio per Sindaci e Assessori disoccupati?‏

Sono sempre pronto a criticare le proposte (a maggior ragione quelle del PD) che non vanno nella direzione del bene comune. C'è una proposta di legge (la 2875) depositata alla Camera dei Deputati da 3 parlamentari PD nella quale si richiede un versamento forfettario di contributi previdenziali presso la gestione separata dell'Inps, per gli amministratori locali che non sono iscritti a nessuna forma previdenziale obbligatoria (in sostanza che non risultano assunti e quindi non lavorano) durante il periodo di esercizio del mandato amministrativo. Insomma si cerca di equiparare la situazione di chi decide di svolgere attività politica amministrativa a tempo pieno e, avendo la fortuna di lavorare, gode del diritto di aspettativa per incarico politico (o sindacale) e non perde i contributi previdenziali presso l'ente cui è iscritto (utilizzando i contributi figurativi).

Si può discutere se è il momento migliore per presentare una iniziativa parlamentare del genere e forse non lo è, ma non mi sembra che l'articolo di Repubblica risponda esattamente ai contenuti della proposta di legge. Non è corretto parlare di vitalizio, liquidazione e, secondo me, spreco (a meno che non rimettiamo in discussione tutta la normativa dell'aspettativa o la rappresentanza sindacale, cosa di cui Brunetta sarebbe contentissimo, vedi, ad esempio, i tentativi di ridurre le ore per permesso sindacale).

Capisco che una posizione di condanna indiscriminata della "casta" al momento, possa sembrare producente (lo è sicuramente per Repubblica), ma facciamo attenzione a non aprire le strade alla distruzione sistematica dei diritti (in questo caso di chi decide di impegnarsi a tempo pieno in politica, altrimenti rischiamo di discriminare chi lavora da chi non).

Dal mio punto di vista è molto meglio scrivere due righe ai parlamentari promotori (grazie Pasquale per aver recuperato i link) gnecchi_m@camera.it orianogiovanelli@hotmail.it lucia@luciacodurelli.it ed invitarli a ritirare la proposta perchè palesemente è un autogol politico da fare in questo momento di grave crisi economica. E magari farlo sapere anche al capogruppo alla Camera e al Segretario del Partito, così che si rendano conto che è l'ora della serietà e dell'esempio visto che siamo sempre nell'occhio del mirino, da destra e da sinistra.
i rendano conto che è l'ora della serietà e dell'esempio visto che siamo sempre nell'occhio del mirino, da destra e da sinistra.

1 commento:

EG ha detto...

Totalmente d'accordo con lei consigliere Mazzeo.
...e basta con questo magna magna generale da destra a sinistra