Con piacere ricevo e pubblico una appassionata e bella lettera di Valentina Settimelli.
Condivido completamente il suo pensiero e credo che la forza di questo gruppo stia nella spontaneità delle posizioni politiche e nella capacità di porsi di fronte ai temi!!!
Sono davvero contento di far parte di questa squadra e di aver percorso questo cammino insieme… sperando che sia solo il primo tragitto di un nuovo modo di fare politica
Antonio
Il percorso congressuale del Partito Democratico che ci sta conducendo al 25 Ottobre mi dà la possibilità di alcune riflessioni e considerazioni che mi vengono spontanee e sincere. Il mio sostegno alla mozione Franceschini e alla candidatura di Agostino Fragai come segretario regionale della Toscana mi ha dato l’opportunità di conoscere, dopo molti anni di impegno e di frequentazione della politica, un nuovo e interessante modo di fare questa politica. Fin dai primi momenti di vita del Comitato pisano di Dario Franceschini mi sono trovata a lavorare con persone motivate, serene, senza troppi retro pensieri, spontanee e sorridenti.
Una vera sorpresa in positivo. E’ nato cosi un gruppo di persone giovani e meno giovani che hanno cominciato ad incontrarsi per mettere giù idee, per proporre cose, per discutere di contenuti, o anche solo per trovarsi, per stringere amicizie, per confrontarsi.
E cosi tutti è stato più leggero, meno pesante, meno complicato. Le presentazioni della mozione in giro per la provincia mi hanno fatto incontrare ovunque sono andata, persone allegre, che mi ascoltavano attente e sorridenti. Ho visto congressi dove ci sono state persone che dopo avere ascoltato hanno scelto per chi votare, e congressi in cui c’è stato vero dibattito. Questo voglio prendere e tenerlo dentro di me.
Ho letto i nomi delle liste pisane collegate a Franceschini e Fragai e ho sentito riconfermata in me questa bella sensazione: nomi nuovi di persone non per forza giovani ma di certo rappresentativi di un mondo vasto e articolato. Tante donne che si sono avvicinate da poco, tanti ragazzi che per la prima volta si affacciano alla politica fattiva.
Ora siamo all’ultimo sprint finale. Il 25 ottobre con le Primarie i nostri elettori, tutti, sceglieranno il loro segretario. Una vittoria, qualunque sia il risultato, della democrazia.
Per me, qualunque sia il risultato, che ovviamente auspico veda vincere l’attuale segretario, Dario Franceschini, questi ultimi 2 mesi hanno segnato una rinascita alla politica, una nuova spinta e un arricchimento prima di tutto umano. La scoperta che la simpatia, la positività, i rapporti umani, la spontaneità possono ancora essere presenti e anzi, diventare motivo di maggiore slancio e maggiore coraggio.
Ecco perché ringrazio pubblicamente chi mi ha coinvolto in questa nuova sfida e spero che quest’aria di cambiamento continui a farsi respirare cosi come io l’ho sentita e la sto sentendo in queste settimane.
Valentina Settimelli, Comitato Franceschini
Condivido completamente il suo pensiero e credo che la forza di questo gruppo stia nella spontaneità delle posizioni politiche e nella capacità di porsi di fronte ai temi!!!
Sono davvero contento di far parte di questa squadra e di aver percorso questo cammino insieme… sperando che sia solo il primo tragitto di un nuovo modo di fare politica
Antonio
LA NUOVA POLITICA
Il percorso congressuale del Partito Democratico che ci sta conducendo al 25 Ottobre mi dà la possibilità di alcune riflessioni e considerazioni che mi vengono spontanee e sincere. Il mio sostegno alla mozione Franceschini e alla candidatura di Agostino Fragai come segretario regionale della Toscana mi ha dato l’opportunità di conoscere, dopo molti anni di impegno e di frequentazione della politica, un nuovo e interessante modo di fare questa politica. Fin dai primi momenti di vita del Comitato pisano di Dario Franceschini mi sono trovata a lavorare con persone motivate, serene, senza troppi retro pensieri, spontanee e sorridenti.
Una vera sorpresa in positivo. E’ nato cosi un gruppo di persone giovani e meno giovani che hanno cominciato ad incontrarsi per mettere giù idee, per proporre cose, per discutere di contenuti, o anche solo per trovarsi, per stringere amicizie, per confrontarsi.
E cosi tutti è stato più leggero, meno pesante, meno complicato. Le presentazioni della mozione in giro per la provincia mi hanno fatto incontrare ovunque sono andata, persone allegre, che mi ascoltavano attente e sorridenti. Ho visto congressi dove ci sono state persone che dopo avere ascoltato hanno scelto per chi votare, e congressi in cui c’è stato vero dibattito. Questo voglio prendere e tenerlo dentro di me.
Ho letto i nomi delle liste pisane collegate a Franceschini e Fragai e ho sentito riconfermata in me questa bella sensazione: nomi nuovi di persone non per forza giovani ma di certo rappresentativi di un mondo vasto e articolato. Tante donne che si sono avvicinate da poco, tanti ragazzi che per la prima volta si affacciano alla politica fattiva.
Ora siamo all’ultimo sprint finale. Il 25 ottobre con le Primarie i nostri elettori, tutti, sceglieranno il loro segretario. Una vittoria, qualunque sia il risultato, della democrazia.
Per me, qualunque sia il risultato, che ovviamente auspico veda vincere l’attuale segretario, Dario Franceschini, questi ultimi 2 mesi hanno segnato una rinascita alla politica, una nuova spinta e un arricchimento prima di tutto umano. La scoperta che la simpatia, la positività, i rapporti umani, la spontaneità possono ancora essere presenti e anzi, diventare motivo di maggiore slancio e maggiore coraggio.
Ecco perché ringrazio pubblicamente chi mi ha coinvolto in questa nuova sfida e spero che quest’aria di cambiamento continui a farsi respirare cosi come io l’ho sentita e la sto sentendo in queste settimane.
Valentina Settimelli, Comitato Franceschini
Nessun commento:
Posta un commento