venerdì 23 ottobre 2009

Caffè della politica: si parla di Green Economy con Ermete Realacci

Intenso programma per Ermete Realacci, il deputato eletto in Toscana responsabile nazionale ambiente del PD, nel week end che precede la data delle primarie

Realacci è capolista per l’assemblea nazionale nel collegio della provincia di Pisa ed è sempre assidua la sua presenza in zona, ma il rush finale della campagna elettorale lo condurrà non solo nel capoluogo ma anche nel resto del territorio provinciale. Si comincia venerdì 23 con un aperitivo a Perignano intorno alle 12 a cui saranno presenti Ivan Mencacci, Olivia Picchi, Mirko Terreni, cui seguirà alle ore 13.00 un incontro con l’Associazione “RERUM NATURA” presso Museo Zoologico ed Archeologico di Capannoli; e dopo il pranzo di autofinanziamento presso Ristorante La Torre sempre a Capannoli.

Nel pomeriggio è prevista la visita con volantinaggio alla Fiera di San Luca a Pontedera. Alle ore 18.00 presso la sede del comitato elettorale in Corso Italia a Pisa per la serie i “ Caffè della Politica” Realacci parlerà di uno dei suoi preferiti cavalli di battaglia, la “Green Economy”.

“La crisi economica ci impone un cambiamento. Dobbiamo costruire nuovi posti di lavoro stabili in settori nuovi. Occorre saper guardare avanti. La green economy è una bandiera che il Pd ha fatto sua fin dalla nascita, perché esprime la diversa idea di futuro che si ha per l’Italia. Perché rilancia l’economia e da speranza. Perché, come incalzano anche dalle imprese, può essere l’innesco su cui impostare le riforme che ci servono. L’ambiente è una delle chiavi per affrontare la crisi. E’ la strada che hanno già intrapreso i più importanti paesi europei, è la via che indica per il futuro il presidente degli Stati Uniti Obama, mentre l’Italia, con il Governo Berlusconi, rischia di rimanere ai blocchi di partenza per quella che si annuncia come la più importante competizione economica dei prossimi anni. Eppure il nostro paese e Pisa può essere trainante in questo, ha le capacità e le competenze per puntare con decisione su innovazione, ricerca, nuove tecnologie, fonti rinnovabili. Pisa può essere un buon esempio dell’Italia che ci piace.
Senza dimenticare i problemi esistenti e di cui dobbiamo farci carico, dal precariato ai servizi, è giusto ricordare che qui abbiamo a disposizione talenti e qualità non comuni. Pisa ha grandi risorse ambientali e culturali che nei secoli ha saputo valorizzare con la ricerca e la conoscenza, cioè tradurre i saperi in progetti concreti. Il Partito Democratico può e deve valorizzare i tanti talenti di Pisa, affrontando i problemi esistenti e le sfide future fiducioso delle grandi possibilità di questo territorio delle sue città e dei suoi paesi”.

In serata sarà presente al programma “Luci della città” di 50canale, insieme a Paolo Fontanelli e Samuele Agostiniper poi proseguire con la partecipazione all'apericena che si terrà dalle 21.00 al bar Settimelli in Borgo Stretto.

Intensa anche la giornata di sabato: la mattina dalle 10.00 alle 12.00 volantinaggio al mercato di via Paparelli a Pisa.

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